L’Avis Lagonegro chiede risposte sul Centro Trasfusionale

La chiusura dell’anno rappresenta un’occasione  per fare un resoconto sull’attività svolta e questo è quello che proviamo a fare come Direttivo dell’Avis Comunale “NINO Caputi” di Lagonegro . Volendo fissare alcuni momenti significativi del 2023, il primo con cui vogliamo partire è l’evento organizzato a Palazzo Corrado dall’Associazione Culturale ” salotto di Donata Doni “, guidata sapientemente dalla Professoressa AgneseBelardi , in occasione della Festa della Donna lo scorso 8 Marzo. L’Avis Comunale “NINO Caputi di Lagonegro ha ricevuto il premio DONATA Doni 2022 per il lavoro e l’impegno profuso a favore della Comunità in 40 ANNI di attività; il riconoscimento è motivo di orgoglio e ci spinge ad andare avanti nonostante le tante difficoltà incontrate. Il secondo è legato sicuramente alla XXXIII Coppa Avis, manifestazione di Corsa su Strada  nata nel 1984 in Memoria dell’Amico Claudio Labanca, che quest’anno ha avuto 3 momenti tra loro distinti ma allo stesso tempo legati dal filo conduttore dei valori della solidarietà propri del Volontariato Avisino . Il 13 Agosto, il Gruppo Avis Giovani in collaborazione con la Casa Famiglia “Compagni di Strada” di Lagonegro, ha organizzato nel cortile di Palazzo Corrado una rappresentazione teatrale dal titolo “ Il tempo della solidarietà” ; la giornata si è chiusa in Piazza BonaventuraPicardi con il concerto dei RENANERA . il 14 Agosto c’è stata la manifestazione podistica che anche quest’anno ha visto sfilare su Viale Roma il meglio dell’atletica nazionale e internazionale e il terzo evento c’è stato il 30 Agosto nell’Anfiteatro di Lagonegro con la rappresentazione Teatrale dell’Amico Avisino ULDERICO Pesce, “I sandali di Elisa Claps”. Gli ideali del DONO consapevole, anonimo e volontario sono stati condivisi con le centinaia di partecipanti che hanno assistito agli eventi organizzati dell’Avis Sangue in collaborazione con il GS Avis Lagonegro.

Purtroppo tutti gli sforzi per organizzare questeed altreiniziative con lo scopo di promuovere l’Associazione e di conseguenza il DONO del sangue, rischiano di andare perduti se da parte dell’interlocutore Istituzionale non c’è la volontà reale di risolvere le criticità segnalate da questo Direttivo anche nel corso del 2022. Visto che la presenza di un unico Dirigente Medico presso il CT di Lagonegro era di per sè  una criticità, avevamo chiesto ai referenti Aziendali quanto menodi intervenire su 2 aspetti per noi FONDAMENTALI al fine di evitare disagi ai Donatori e permettere ai Volontari Avisini di organizzare al meglio l’attività di chiamata . Il primo, essere avvisati TEMPESTIVAMENTE qualora il Dirigente medico fosse stato assente per qualunque motivo, al fine di informare i Donatori evitando di farli arrivare al CT e non poter donare e il secondo, di ricevere il programma delle raccolte mensili, che con la nuova organizzazione viene inviato dalla Responsabile dell’U.O. di Medicina trasfusionale tra il 22 e il 23 del mese in corso ( come precedentemente concordato) per organizzare al meglio la chiamata e la prenotazione dei Donatori ; In entrambi i casi, tutto è rimasto “lettera morta”.

Il 22 Novembre i donatori preventivamente avvisati si sono recati al CT ( diversi arrivati da paesi viciniori ) ma sono stati rimandati a casa perché il Dirigente Medico era assente; nessuna comunicazione, neanche per le vie brevi ( da diverso tempo abbiamo attivato anche un numero Whattsapp). Sull’invio con il giusto anticipo del calendario raccolte, evidenziamo che quello di OTTOBRE lo abbiamo ricevuto il 28 Settembre e quello di NOVEMBRE, il 30 OTTOBRE, il tutto dopo diversi solleciti inviati dalla nostra segreteria via e-mail.

Non è possibile continuare così, non possiamo permettere che  i Donatori che dovrebbero essere “LA RISORSA” dell’Azienda continuino ad essere mortificati in questo modo !!! La sede Avis di Lagonegro non è più disponibile a ricevere le giuste proteste da parte degli iscritti per CRITICITA’ E DISSERVIZI CHE NON DIPENDONO DA NOI. Alla Direzione Generale e a tutte le Istituzioni Sanitarie e Politiche, chiediamo di intervenire subito per mettere riparo a questa situazione non più sostenibile. Il CT di Lagonegro è una risorsa per tutto il Territorio del Lagonegrese e con piccoli interventi, può migliorare notevolmente la raccolta di sangue intero e anche di Plasma, che non si raccoglie più al CT di Lagonegro da diversi anni.

Chiudiamo ringraziando tutti i Donatori Avisini, che nonostante tutto,hanno permesso di tagliare a fine Novembre il traguardo delle 400 unità di sangue raccolte ( a queste vanno aggiunte le sacche raccolte delle Avis del Territorio quali Trecchina, Rivello, Lauria,….ecc, che periodicamente inviano i donatori presso il CT di Lagonegro).

Il Direttivo Avis Comunale “NINO Caputi” Lagonegro

 

 

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