E’ da leggere in filigrana la lettera di dimissioni da assessore del consigliere comunale Luciano Mastroianni. Nelle settimane scorse abbiamo evidenziato quanto è emerso da alcune telefonate intercorse tra l’assessore e un imprenditore. Al centro della questione vi era la riqualificazione della fontana Murat. La vicenda è molto calda ed è all’attenzione degli organi di giustizia.
Il futuro di Mastroianni è apparso subito in bilico. Una sua prima lettera faceva intendere le dimissioni qualora il sindaco le avesse chieste. Tra le righe si notava una forte opinione positiva dell’assessore verso il suo sindaco. Poi però qualcosa si è rotto. Infatti, nelle lettera di dimissione Mastrianni oltrepassa il Rubicone. Parla esplicitamente di disagio dell’esperienza amministrativa, dell’essersi sentito solo, della carenza di dialogo del governo cittadini con la popolazione…insomma: rispetto all’entusiasmo della prima ora, Mastroianni ha evidenziato tutta la sua delusione per le attività fin qui svolte dalla giunta comunale.
La lettera di dimissione certamente creerà non poche difficoltà all’esecutivo che oltre a dover trovare un nuovo assessore, dovrà anche interrogarsi sul futuro.