Gestione dei rifiuti e di bonifica di siti inquinati. Il sindaco di Tito Laurino chiede una legge

Il 5 febbraio 2025 il Sindaco di Tito, Fabio Laurino, ha inviato una nota indirizzata a tutti gli assessori e consiglieri regionali, compreso il Presidente del Consiglio e della Giunta Regionale, in merito a delle proposte di modifica della Legge Regionale n. 35/2018 “Norme di attuazione della parte IV del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica di siti inquinati- norme in materia ambientale e della Legge 27 marzo 1992, n. 257- norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto” e della Legge Regionale n. 14/2021 “Fondo per la crescita dei comuni confinanti con i giacimenti petroliferi”.

La prima modifica, proposta dal Consigliere regionale Roberto Cifarelli, consentirebbe il rilascio di nuove autorizzazioni per gli impianti di trattamento finalizzato al recupero e/o riciclo del rifiuto, coerenti con le previsioni del P.R.G.R. e localizzati nelle aree destinate ad impianti produttivi industriali.

Tale modifica, con le già semplificazioni normative introdotte per la realizzazione di impianti per la produzione di biogas e biometano, rappresenterebbe un rischio per i territori, come quelli di Tito, che già pagano uno scotto dal punto di vista ambientale, sia per gli odori molesti derivanti da un’impiantistica di tale fattispecie sia per la presenza di un’area S.I.N.

La proposta fatta dal primo cittadino di Tito, in considerazione del livello di saturazione e sostenibilità delle aree industriali, è quella di rimettere la decisione per il rilascio di nuove autorizzazioni per l’insediamento di impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti alla volontà dei singoli comuni,attraverso i propri consigli comunali o prevedere la possibilità normativa che possano esserci autocandidature da parte dei comuni disponibili a ospitare nuovi impianti. In questo modo si riconoscerebbe la prerogativa degli enti locali nel pianificare lo sviluppo del proprio territorio e si incrocerebbe la necessità di implementazione del sistema territoriale di gestione dei rifiuti.

In merito alla proposta di modifica della Legge Regionale n. 14/2021, presentata dal consigliere Piero Lacorazza, il sindaco Laurino propone l’inserimento anche del Comune di Tito tra i comuni beneficiari del Fondo.

L’invito rivolto all’intero Consiglio regionale è quello di considerare la possibilità di introdurre misure compensative per tutti i comuni che ospitano sul proprio territorio arre industriali che, come nel caso di Tito, contribuiscono allo sviluppo dell’intero territorio regionale pagando un prezzo non da poco in termini di impatto ambientale.

 

Articoli correlati

Rinascita Lagonegro, Andrea Pegoraro ancora biancorosso

Dopo il rinnovo di contratto a Stefano Armenante, arriva la seconda conferma in casa Rinascita Volley Lagonegro in vista del campionato di serie A2 Credem Banca 2025/2026: si tratta del centrale…

12° censimento “I luoghi del cuore”. Le punte di diamante della Basilicata

RISULTATI FINALI 12° CENSIMENTO “I LUOGHI DEL CUORE” APPROFONDIMENTI SUI LUOGHI CON PIU’ DI 2.500 VOTI IN BASILICATA*     Castello di Lagopesole, Avigliano (PZ)– 28.792 voti…

I vincitori de “I Luoghi del cuore”

Con 2.316.984 voti raccolti il programma si conferma come il principale strumento  di partecipazione diretta dei cittadini alla tutela e valorizzazione del patrimonio italiano.   La classifica…

Le Parrocchie di Lagonegro: Madonna di Sirino mettici una mano tu!

Anche la chiesa locale è scesa in campo dopo le intimidazioni subite dalle consiglieri comunali Maria Di Lascio e Maria Palermo. Ecco il documento diffuso. 𝗡𝗼𝗶 𝗦𝗮𝗰𝗲𝗿𝗱𝗼𝘁𝗶…

Nemoli: una preziosa targa per ricordare l’impegno politico e sociale di Peppino Larocca

Nemoli  vivrà una giornata particolarmente significativa il 18 giugno prossimo. Infatti, la piazza Santa Maria delle Grazie ospiterà un cerimonia importante dedicata al presidente Giuseppe Larocca fu…

Lagonegro: solidarietà trasversale alle consigliere Maria Di Lascio e Maria Palermo

Dopo le minacce ricevute dalle consigliere comunali Maria Di Lascio e Maria Palermo di Lagonegro, le due esponenti politiche hanno diffuso la seguente nota. “Ringraziamo il Ministro…