Le stranezze del Regolamento Comunale di  Lagonegro

Nel corso del dibattito consiliare sulla scuola di Piazza Repubblica è emersa una stranezza contenuta nel Regolamento Comunale che disciplina i consigli. Infatti, i ‘consigli comunali aperti’, sono tali fino ad un certo punto nel senso che il semplice cittadino non ha diritto alla parola. Possono parlare solo quanti si accreditano e rappresentano qualcosa.

Questa norma però contraddice apertamente il senso del ‘consiglio comunale aperto’ che dovrebbe garantire diritto alla parola anche al l’ultimo dei cittadini.

Sarebbe utile che il nuovo presidente del Consiglio comunale correggesse  questa anomalia.

Discorso diverso ma ugualmente importante è quello della conferenza dei capigruppo che dovrebbe precedere sempre la seduta consiliare. Nell’ultimo consiglio, nel corso della seduta, si è stati intenti a produrre  fotocopie e a completare le camicie di presentazione degli atti formali. Ciò non è onorevole per una città come Lagonegro. Una ‘rivisitazione’ delle regole del gioco, sarebbe utile.  La conferenza dei capigruppo potrebbe favorire meglio il confronto e lo svolgimento corretto dei lavori.

 

Nel corso del dibattito consiliare sulla scuola di Piazza Repubblica è emersa una stranezza contenuta nel Regolamento Comunale che disciplina i consigli. Infatti, i ‘consigli comunali aperti’, sono tali fino ad un certo punto nel senso che il semplice cittadino non ha diritto alla parola. Possono parlare solo quanti si accreditano e rappresentano qualcosa.

Questa norma però contraddice apertamente il senso del ‘consiglio comunale aperto’ che dovrebbe garantire diritto alla parola anche al l’ultimo dei cittadini.

Sarebbe utile che il nuovo presidente del Consiglio comunale correggesse  questa anomalia.

Discorso diverso ma ugualmente importante è quello della conferenza dei capigruppo che dovrebbe precedere sempre la seduta consiliare. Nell’ultimo consiglio, nel corso della seduta, si è stati intenti a produrre  fotocopie e a completare le camicie di presentazione degli atti formali. Ciò non è onorevole per una città come Lagonegro. Una ‘rivisitazione’ delle regole del gioco, sarebbe utile.  La conferenza dei capigruppo potrebbe favorire meglio il confronto e lo svolgimento corretto dei lavori.

 

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