L’opinione. Marcello Pittella ha un futuro politico?

L’ultima verdetto della magistratura rende giustizia al già governatore della Basilicata Marcello Pittella. Ovviamente il disastro già è stato fatto, la definitiva assoluzione è ovviamente una soddisfazione, ma certi tipi di ferite non si rimarginano.

Pittella è una persona sanguigna, quasi autolesionista, non sempre purtroppo capace di scegliere il meglio intorno a sè (è nel dna).

Da sindaco di Lauria Marcello era capace di fare sopralluoghi, di rendersi conto delle situazioni sul terreno, anche alle 23 ed oltre (esperienza diretta). La sua personalità non lasciava indifferenti: amore o odio (ma forse invidia)

Anche in questi mesi l’ostracismo verso di lui continua. Dopo la vittoria alle primarie doveva imitare il personaggio dell’emigrato di Verdone con l’Alfasud…”ho vinto ed ora vi lascio ma prima vi mando a f…” . Oltre la provocazione (è stato sempre percepito come un corpo estraneo dal sinedrio dem), non si riesce a capire perché Azione ed Italia Viva non si mettano insieme per le regionali aprendosi ad altre forze moderate e riformiste. Ma le scelte naturali in politica sono quelle meno praticate.

Forse in un altro tempo, Pittella si sarebbe messo alla testa di questo nuovo centro-sinistra con il suo solito entusiasmo travolgente. Chissà se oggi se la sente di riconquistare il centro del quadrato della vita politica ed amministrativa della Basilicata.

Rumors lo vedrebbero lanciato per le Europee. Gianni, suo fratello, ha lasciato una grande eredità fatta di relazioni e soprattutto di tanta stima. Marcello potrebbe andare a Bruxelles ed aiutare la Basilicata (e non solo) da una postazione che diventerà sempre più importante e strategica.

 

Cosa accadrà nei prossimi sette giorni decisivi? Forse qualcosa si muove…

Si vedrà. Un dato è certo: ci lo apprezza e si ritiene suo amico sa che il ruolo di presidente della regione è quello che si attaglierebbe maggiormente alla sua persona.

Marcello è una persona di azione (non a caso). Somiglia molto a Calenda anche se il suo carisma lo avvicina molto al Renzi uno.

E’ questione di giorni.

(ML)

 

Articoli correlati

Ebbene si: dal 1924 Benito Mussolini è cittadino onorario di Lauria

La delibera è stata trovata, gli estimatori del Duce laurioti tributarono l’alto riconoscimento della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Ora cosa farà il Consiglio Comunale di Lauria?…

A Castelluccio Inferiore nasce il Primo Maggio del Mercure

Cresce l’attesa per la prima edizione del concerto del Primo Maggio Mercure a Castelluccio Inferiore. L’evento, organizzato dall’Associazione culturale Alma Resta, con CGIL, CISL e UIL, si…

Lauria offrì la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini? Quale decisione potrebbe prendere il sindaco Pittella?

A questa testata giornalistica è giunta la sollecitazione di occuparsi della cittadinanza onoraria di Lauria che sarebbe stata data a Benito Mussolini, intorno al 1938. Proprio in…

La Rinascita Lagonegro vola sul 2-0 nella Finale playoff: Acqui Terme sconfitta 3-1 a Villa d’Agri

Una vittoria fondamentale di fronte alla cornice di pubblico più bella della stagione: la Rinascita Volley Lagonegro vola sul 2-0 nella Finale dei Playoff di serie A3 Credem Banca bissando il…

Per due giorni a Rotonda atleti da tutto il mondo per “Pollino Orienteering”

Oltre 400 atleti  di tutte le età, molti anche i bambini, provenienti da Italia, Spagna, Ecuador, Angola, Camerun, Colombia, Romania, Cina, Norvegia, Germania, Svizzera, Israele e Lituania, per…

Lagonegro: Concetta Iannibelli: “Sono preoccupata per una serie di episodi avvenuti nel Parco Giada”

Come testata giornalistica abbiamo registrato una crescente preoccupazione per alcuni avvenimenti che sarebbero accaduti nel Parco Giada di Lagonegro che riguarderebbero degli animali. Il disappunto per una…