Antincendio Appalto Eni Val D’Agri. Ing. Musacchio, Ceo di GSA: “I termini contrattuali applicati ai lavoratori sono i medesimi precedenti, non subiranno alcuna variazione economica”

“In merito alle recenti proteste sollevate dai sindacati Cgil e Uil relative al cambio d’appalto per il servizio antincendio presso il sito Eni Val D’Agri, con il passaggio dalla società Maersk alla GSA, desidero chiarire alcuni punti fondamentali. I termini contrattuali applicati ai lavoratori sono i medesimi e non hanno subìto né subiranno alcuna modifica o variazione economica rispetto a quanto già applicato dalla società precedente”. Ha dichiarato l’Ing. Antonio Musacchio, Ceo di Gruppo Servizi Associati (GSA). “Spiace molto – continua – un mancato raggiungimento dell’accordo collettivo volto al riassorbimento di tutte le forze lavoro precedentemente occupate, per mere motivazioni ideologiche da parte di alcune sigle sindacali. GSA è la più grande impresa del settore in Europa e ha sempre fatto del confronto sindacale e della valorizzazione sociale delle proprie maestranze motivo di vanto. GSA sin dalla propria fondazione aderisce ad A.N.I.S.A. Confindustria, che è certamente e senza timore di smentita l’associazione maggiormente rappresentativa delle imprese di sorveglianza antincendio. Di contro l’associazione ‘Guardie ai Fuochi’ rappresenta, per propria stessa ufficiale ammissione, esclusivamente il settore dell’antincendio portuale, ambito totalmente differente da quello di specie. Siamo confidenti – chiosa l’Ing. Musacchio – che i lavoratori accetteranno l’offerta di lavoro, che ribadisco ricalca perfettamente le condizioni economiche contrattuali precedenti”.

Per il Presidente di A.N.I.S.A. Confindustria, Avv. Luca Mazzeo: “Comprendiamo le preoccupazioni dei sindacati riguardo a retribuzioni e tutele, ma è importante sottolineare che il contratto nazionale adottato è conforme alla normativa e alle prassi contrattuali in essere, come più volte ribadito in sede di giurisprudenza amministrativa e giuslavorista nonché di disposizioni ministeriali, trattandosi del c.d. ‘Contratto di punta’. Qualsiasi ulteriore richiesta di adeguamento contrattuale deve essere poi affrontata nei tavoli competenti, coinvolgendo tutte le parti interessate, compresi i rappresentanti delle imprese e delle istituzioni. Auspichiamo – conclude il Presidente – che si possa trovare una soluzione condivisa che garantisca la serenità dei lavoratori e la continuità di un servizio essenziale come quello antincendio, nel pieno rispetto delle regole e delle responsabilità di ciascun attore coinvolto”.

 

Fonte:

Press Office

Articoli correlati

Ebbene si: dal 1924 Benito Mussolini è cittadino onorario di Lauria

La delibera è stata trovata, gli estimatori del Duce laurioti tributarono l’alto riconoscimento della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Ora cosa farà il Consiglio Comunale di Lauria?…

A Castelluccio Inferiore nasce il Primo Maggio del Mercure

Cresce l’attesa per la prima edizione del concerto del Primo Maggio Mercure a Castelluccio Inferiore. L’evento, organizzato dall’Associazione culturale Alma Resta, con CGIL, CISL e UIL, si…

Lauria offrì la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini? Quale decisione potrebbe prendere il sindaco Pittella?

A questa testata giornalistica è giunta la sollecitazione di occuparsi della cittadinanza onoraria di Lauria che sarebbe stata data a Benito Mussolini, intorno al 1938. Proprio in…

La Rinascita Lagonegro vola sul 2-0 nella Finale playoff: Acqui Terme sconfitta 3-1 a Villa d’Agri

Una vittoria fondamentale di fronte alla cornice di pubblico più bella della stagione: la Rinascita Volley Lagonegro vola sul 2-0 nella Finale dei Playoff di serie A3 Credem Banca bissando il…

Per due giorni a Rotonda atleti da tutto il mondo per “Pollino Orienteering”

Oltre 400 atleti  di tutte le età, molti anche i bambini, provenienti da Italia, Spagna, Ecuador, Angola, Camerun, Colombia, Romania, Cina, Norvegia, Germania, Svizzera, Israele e Lituania, per…

Lagonegro: Concetta Iannibelli: “Sono preoccupata per una serie di episodi avvenuti nel Parco Giada”

Come testata giornalistica abbiamo registrato una crescente preoccupazione per alcuni avvenimenti che sarebbero accaduti nel Parco Giada di Lagonegro che riguarderebbero degli animali. Il disappunto per una…